Voci dal mondo: un’antologia amica della traduzione

Pochi giorni fa ho ricevuto la prima copia del manuale L’onesta brigata: l’esito di un lungo e impegnativo lavoro intrapreso con Natascia Tonelli e con la redazione della casa editrice Loescher di Torino alcuni anni fa.
In allegato al primo volume abbiamo voluto mettere a disposizione di docenti e studenti un fascicolo di novanta pagine composto interamente da brani di romanzi contemporanei – da Notturno indiano di Tabucchi a Exit West di Mohsin Hamid – rappresentativi di una decina di lingue e letterature di tutto il mondo.
Qui di seguito è possibile leggere l’introduzione al volumetto, che ha l’intenzione specifica di valorizzare il ruolo della traduzione nel mondo contemporaneo, che mai come oggi ha avuto bisogno di interpreti di qualità.

In questo libro sono raccolti venti brani di romanzi di autori e autrici di diciassette Paesi, scritti in nove lingue diverse. I romanzi stranieri, che sono stati già pubblicati da case editrici italiane, sono stati tradotti da venti traduttori e traduttrici, che hanno riscritto quelle opere in lingua italiana. Gran parte delle parole che leggi in questo libro sono frutto del loro lavoro.
La maggior parte dei romanzi selezionati sono scritti in inglese, la lingua che in questi ultimi decenni si è diffusa a livello mondiale anche come lingua della letteratura. Tra gli autori e le autrici di lingua inglese, infatti, si possono trovare la nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie, l’egiziana Mansoura Ez Eldin, l’indiano Amitav Ghosh, il pakistano Mohsin Hamid.
D’altronde, l’attuale situazione linguistica mondiale vede una lingua egemone, il cosiddetto inglese internazionale, che attraverso la contaminazione con altre lingue sta dando origine a molte varietà di inglese e, allo stesso tempo, con la sua forza di assimilazione, sta contribuendo alla scomparsa di molte lingue in diverse parti del mondo.
Nell’ambito dell’Unione Europea e, quindi, anche in Italia, si ritiene importante che la scuola garantisca l’apprendimento dell’inglese come lingua globale, ma è altresì fondamentale che ciascuna persona sviluppi un atteggiamento positivo nei confronti della diversità culturale e abbia interesse e curiosità per lingue diverse e per la comunicazione interculturale.
La traduzione è una delle forme principali di circolazione del sapere nel mondo globalizzato, ed è anche un fondamentale strumento di dialogo interculturale, a condizione che chi legge e ascolta le parole tradotte sia consapevole del fatto che sono frutto di una mediazione e che sono rielaborate da una o più persone in carne e ossa. Per questo è fondamentale conoscere almeno i nomi dei traduttori e delle traduttrici che leggiamo, ed è altrettanto importante sapere qual è la lingua dell’originale.

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